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mercoledì 17 febbraio 2010

Recensione da SCANNER di Giovanni Ballerini


Chissà se Leo Prina ama i gialli o è solo il primo genere con cui ha deciso di mettersi alla prova? Di sicuro in questo suo riuscito debutto editoriale allarga i margini del giallo e del noir alla contemporaneità. E lo fa in maniera decisamente coinvolgente.

A leggere fra le righe questo suo “La ragazza dei giorni pari” emergono infatti modi, vizi e virtù di una società in continua evoluzione (o involuzione), che si svela (senza far rumore) accendendo per un attimo i riflettori sull’arrivismo, sulle caste professionali, sul senso di invulnerabilità dei politici, sulla voglia di sgomitare degli imprenditori e sul mondo circostante che, visto dall’alto, sembra un formicaio improvvisamente scoperchiato. L’autore non si lascia mai andare a giudizi di merito, ma in questa sua narrazione serrata, quasi da telefilm cult (alla NCIS, Criminal Minds, Cold Case o alla maniera di Senza Traccia) invita di fatto chi legge a interrogarsi sull’umano rutilare verso uno scopo, sul senso di questa vorticosa human race senza respiro.
... continua su SCANNER...
http://www.scanner.it/libri/leoprina4598.php

lunedì 18 gennaio 2010

Recensione pubblicazione locale

Da IN FORMA Firenze gennaio 2010
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La ragazza dei giorni pari: una storia intricata e intrigante, narrata da un autore esordiente (Leo Prina) dalla penna sciolta e non banale. Il protagonista della storia, Armando Vega, è un arrampicatore sociale. Uno di quelli che popolano ogni giorno le pagine dei quotidiani, i racconti delle persone, le immagini dei telegiornali. Ma proprio quando si sente arrivato al vertice, succedono tanti terribili eventi che lo spingono addirittura verso il suicidio. Tuttavia, di fronte a una scelta così devastante, Armando scopre di non possedere il coraggio necessario per l’ultimo passo; decide così, portando all’estremo la sua filosofia a base di soldi, di pagare un killer per farsi uccidere.
Da qui in poi i colpi di scena, le retromarce, i personaggi, si accavallano in una corsa incredibile dentro il lato buio delle cose...

sabato 26 dicembre 2009

LA RAGAZZA DEI GIORNI PARI


LA RAGAZZA DEI GIORNI PARI - Mauro Pagliai Editore
Proprio quando al giovane e abile arrampicatore sociale Armando Vega sembra di aver raggiunto i vertici della sua scalata, una serie terribile di eventi negativi lo spinge a compiere un atto disperato. La sua incapacità di togliersi la vita lo induce ad assoldare un killer per ‘farsi suicidare’.
Poi, improvvisamente, gli eventi negativi che hanno spinto il giovane a quella estrema decisione si mostrano non essere più tali e di conseguenza Vega non vuole più morire. Ma intanto l’uomo che ha fatto da intermediario tra lui ed il killer è stato eliminato in un regolamento di conti ed il giovane si ritrova così nel mirino di un sicario psicopatico ed incontrollabile.

COMUNICAZIONE E MARKETING


Mi sono anche divertito a scrivere alcuni articoli di comunicazione, all’epoca del boom di internet, su di una rivista allora emergente, Web Marketing Tools che mantiene il suo indirizzo web: www.wmtools.com
Il primo articolo si intitolava “La vera storia di Internet City” e paragonava l’avvento di internet alla corsa all’oro di fine ottocento, inizio novecento. Tutti si erano gettati nel nuovo business e mi faceva quasi rabbia che persone assolutamente incompetenti d’informatica e di internet, tenessero seminari, riunioni, scrivessero saggi su cose che non conoscevano direttamente. Fu il periodo, ad esempio, della grande abbuffata dei professori universitari e di tutti quelli che si spacciarono per guru della new economy senza mai averne avuto
esperienze dirette.
La mia ottica era quella di un professionista, responsabile marketing di una società di software bancario che per prima in Italia aveva portato una banca sul web.

Organizzazione Aziendale - Articoli

Prima di scrivere romanzi, ho avuto l’opportunità di pubblicare alcuni articoli di natura professionale.
Ecco ad esempio un articolo per una prestigiosa rivista di Organizzazione Aziendale di Franco Angeli.

giovedì 24 dicembre 2009

GESTIONE RISORSE

Mi sono trovato ad affrontare in azienda un tema difficile: la valutazione delle risorse. Valutare una risorsa nel terziario avanzato non è agevole. Il tema divenne la tesi di laurea di mio figlio Luigi e poi un saggio metodologico pubblicato da un editore milanese con un titolo non appropriato e non condiviso.

IL ROMANZO INVISIBILE

Mentre mi dedicavo a scritti professionali ho anche trovavo il tempo di scrivere uno strano romanzo che non sarà mai pubblicato per la sua particolarità. Si racconta di un’avventura metaforica in cui il protagonista compie un viaggio in sé stesso, cercando di trovare il responsabile della propria non-felicità. Non è facile romanzare un simile tema, nonostante il protagonista venga aiutato nella missione dai suoi eroi dell’adolescenza...
Ecco quindi “La macchina del tempo eonico” esempio di libro archiviato nel cassetto e neppure sul computer visto che quando fu scritto il PC non esisteva ancora...